martedì 16 ottobre 2012

Oggi, 16 ottobre, anniversario della deportazione degli ebrei romani, Leonardo festeggia spiegando ai suoi lettori cosa c'e' di bello nel culto del Sacro Cuore. Che stava sulla bandiera dei peggio reazionari ottocenteschi. Che erano pure antisemiti, ma questo Leonardo non lo spiega.

Ah, poche settimane fa cadeva l'anniversario della uccisione di Stefano Gay Tache'. Non era un bambino palestinese, pertanto Leonardo non ne parla. 

3 commenti:

  1. Mi permetto di autocitarmi: qui c'è l'elenco dei bambini ebrei di Roma che non sono tornati:
    http://ilblogdibarbara.wordpress.com/2012/03/10/i-bambini-che-non-sono-piu-tornati/

    RispondiElimina
  2. Scusa, ma nel pezzo c'è scritto che il sacro cuore "continua a essere uno degli stendardi della Francia reazionaria e cattolica", non festeggia un bel niente.

    RispondiElimina
  3. Un mondo, quello del cattolicesimo reazionario, da cui il Tondelli e' molto lontano.
    Difatti Tondelli non e' antisemita.

    Perche', ci spiega, sono antisemiti solo quelli che credono che esista una razza ebraica... Oh, un momento, anche i reazionari francesi sono convinti che gli ebrei non siano una razza. Ma solo che abbiano troppo potere.

    E Tondelli non ha MAI parlato di potente comunita' ebraica, vero?

    RispondiElimina